Dopo il grave incidente subito in pista nel 2001, Alex non si è mai lasciato avvilire dalle nuove condizioni di vita che avrebbe dovuto affrontare da quel momento in poi.
L'incidente infatti gli ha portato via ambi gli arti inferiori ma non per questo si è rassegnato; anzi, si è subito messo in gioco nel mondo sportivo inserendosi nelle categorie per disabili.
Inseguendo il sogno di rimanere nel modo dello sport, è poi riuscito comunque a vincere diversi titoli in diversi ambiti (maratona, bicicletta etc).
Nel link seguente potrete visualizzare un video nel quale l'ex pilota accompagna al traguardo Francesco, una persona affetta da S.L.A.
In questo video possiamo vedere come la disabilità non sia una condizione di vita negativa per Zanardi e nonostante ciò, è sempre presente in lui lo spirito di aiutare l'Altro ad esempio offrendosi di far partecipare Francesco alla maratona di Venezia del 2011 trasportandolo con la sua bicicletta.
L'ex pilota affronta ancora oggi la quotidianità col sorriso senza negare comunque la presenza di ostacoli fisici e morali.
Zanardi afferma:
"Vedere Francesco utilizzare la sua vita nel modo migliore possibile indipendentemente da quello che c'è a disposizione forse aiuta un po tutti a rimettere le cose nella giusta prospettiva da domani e ad acquistare un po di tenacia nell'affrontare gli ostacoli che ci sono [...]".Il gesto finale nel quale Alex scende dalla sua bicicletta prima del traguardo appositamente per far arrivare per primo Francesco, è ricco di significato.
Con questo gesto, l'ex pilota ci vuole comunicare l'importanza di ogni persona, a maggior ragione se avente dei problemi nonostante i quali essa si metta in gioco fino alla fine.
L'orgoglio, il sorriso, la tenacia e l'impegno che possiamo leggere negli occhi di Alex Zanardi ci dovrebbe far riflettere su come poter affrontare la vita ogni giorno con un sorriso in più avendo ben presente la consapevolezza di quanto la nostra vita sia preziosa e di quanto essa abbia il bisogno e la necessità di essere vissuta...NONOSTANTE TUTTO.
Fonte: You Tube
Ciao Anna!
RispondiEliminaBellissimo quello che hai scritto.
La testimonianza di Alex Zanardi è la prova di un coraggio e di una voglia di vivere immensi!
Dovremmo prendere tutti quanti esempio da persone come lui, dovremmo essere un pò tutti, nel nostro piccolo, come Alex.